Attenzione all’estensione di Chrome The Great Suspender

di Gio Tuzzi Commenta

La sicurezza informatica è fondamentale per un browser come Google Chrome che gestisce costantemente milioni di dati di diversi utenti ed è assolutamente importante che li protegga da attacchi esterni provenienti da malintenzionati.

Il problema però è che anche alcune estensioni per Chrome possono creare dei problemi, diventando a volte delle vere minacce per la propria sicurezza. L’ultima che sta destando non pochi grattacapi risulta essere The Great Suspender, un add-on che ha iniziato ad insospettire gli esperti di sicurezza già da un bel po’ di mesi.

Perché sono nati i primi sospetti su tale estensione per Chrome?

Ciò che ha iniziato a mettere la pulce nelle orecchie degli esperti in questione è che dallo scorso novembre, la manutenzione dell’estensione che “congela” le schede inutilizzate allo scopo di migliorare le prestazioni del PC è passata nelle mani di un altro proprietario, le cui attività lasciano un bel po’ di perplessità nel settore della cyber security.

Il punto è che, pur non essendoci ancora la certezza che tale estensione per Google Chrome sia effettivamente pericolosa, coloro che guardano con attenzione alla sicurezza del web consigliano vivamente di disinstallarla per cautelarsi. Si parla di circa 2 milioni di utenti che hanno già installato The Great Suspender, un numero probabilmente irrisorio rispetto agli utenti che utilizzano Google Chrome, ma che inevitabilmente possono incappare in qualche problema di sicurezza.

I sospetti su The Great Suspender

Quest’estensione, nel giro di pochissimo tempo, è stata coinvolta in aggiornamenti che sono stati identificati come alquanto sospetti. In primis perché, pur essendo rilasciate sullo store di Chrome, il codice delle nuove versioni non è stato pubblicato nel repository su GitHub. Altro aspetto alquanto sospettoso è che nelle nuove versioni avrebbero fatto la sua comparsa degli script “richiamati” in remoto, oltre a degli strumenti di analytics (cioè di tracciamento) che invierebbero informazioni sull’utente senza alcuna segnalazione esplicita.

Il nuovo proprietario di The Great Suspender non sembra quindi stia adottando metodi trasparenti e questo si presume possa essere solo l’inizio di qualche attività più dannosa. E’ un aspetto infatti da tenere assolutamente sott’occhio, perché già in passato è capitato che siano state acquistate delle estensioni molto popolari per poi realizzare un update che contenesse un codice malevolo.

Il team di sicurezza di Google Chrome ha iniziato quindi ad insospettirsi con questi strani aggiornamenti avvenuti all’interno dell’estensione di Great Suspender. Come sempre, quando si tratta di situazioni di questo tipo, è consigliabile mantenere gli occhi aperti per evitare problematiche peggiori, ma il consiglio spassionato è come sempre quello di provvedere immediatamente alla disinstallazione dell’estensione o dell’app sospetta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>