
Non è da molto tempo che Google ha rilasciato il suo Chrome su App Store; sarà passato al massimo qualche mese. Dopo l’entusiasmo iniziale, però, che sembrava far ergere il browser a degno sostituto di Safari, il riscontro dell’utenza sembra essere un po’ calato: adesso, dopo qualche tempo di prima posizione, si trova al sessantesimo posto tra le applicazioni gratuite più scaricate. E questo è dovuto anche, ovviamente, ai limiti imposti da Apple stessa, che permette solo a Safari di usufruire della massima velocità dei dispositivi.