Hackerato Google Chrome: gli autori venderanno le falle scoperte

Nei mesi scorsi, qui tra le pagine di Google-Chrome.it vi abbiamo parlato del famoso Pwn2Own, evento in cui le case produttrici di software (specialmente di browser) danno il loro prodotto in pasto agli hacker per riuscire a studiarne a fondo le falle e i problemi. Proprio in occasione dell’evento, il gruppo di hacker VUPEN è riuscito a violare il browser di Mountain View, ma sembra non abbia alcuna intenzione di rivelare le sue scoperte a Google, e preferisca venderle ai suoi clienti.

Chrome: per una domenica il browser più usato al mondo

Ormai lo sapete: la lotta per il browser migliore e più utilizzato è davvero senza esclusione di colpi. Qualche tempo fa vi avevamo parlato di come Chrome, il browser della casa di Mountain View, avesse superato Firefox e fosse secondo soltanto ad Internet Explorer, mentre oggi vi diamo una notizia ancora migliore, per Big G: il suo browser, durante la giornata di domenica 18 Marzo, è stato il più utilizzato al mondo. 

Google Chrome: finito il periodo di penalizzazione

Qualche tempo fa, sempre tra le pagine di questo blog, vi avevamo reso nota la spinosa vicenda della dicitura “Sponsored by Google Chrome” presente in alcune pagine, dicitura sprovvista di attributo nofollow. Google, ovviamente, ripudia tutto questo, e anzi i link sponsorizzati rappresentano una delle regole più ferree a cui i webmaster devono sottostare per non subire penalizzazioni. In questo caso, però, era la stessa società di Mountain View ad aver “infranto le proprie regole”, e per mostrare come trattasse sé stessa esattamente come tutti gli altri, si era autoimposta 60 giorni di penalizzazione. Oggi sono terminati. 

Google Chrome si prepara a Windows 8

Google Chrome è un software in continua evoluzione. Grazie al suo enorme successo ed alla sua diffusione sempre crescente, il browser di Mountain View è sempre pronto ad aggiornarsi alle nuove forme del mercato, per continuare ad essere sempre accessibile da chiunque. Ora che Windows sta preparandosi a rilasciare la versione 8 del suo sistema operativo (che comunque non uscirà in versione completa prima del prossimo autunno), big G si sta preparando ad adattare ad essa il suo browser. 

Eric Schmidt: “Chrome e Android sono i migliori investimenti di Google”

Come ben saprete, recentemente si è svolto in Spagna il Mobile World Congress,l’evento più importante dedicato alla tecnologia mobile proveniente da tutto il mondo. Ovviamente, Google non poteva mancare: produttrice di uno dei sistemi operativi mobili più utilizzati del pianeta, Android, la casa di Mountain View è stata presente all’evento facendo sentire la propria voce riguardo diversi aspetti cruciali dell’industria. Eric Schmidt, il CEO della società, si è espresso in particolare parlando di Chrome e Android.

Su Linux, Flash player solo con Chrome

Proprio nelle ultime ore, Adobe ha rilasciato alcune interessanti informazioni riguardo il suo supporto al flash player sui browser più conosciuti. Cattive notizie per gli utenti Linux: il supporto al flash di Adobe verrà infatti concluso con la versione 11.2, e dopo di quella, l’unica speranza per gli utenti del pinguino sarà rappresentata da Google Chrome. Perché? Vediamolo di seguito. 

Google Chrome e la nuova gestione delle password

Quello di privacy e sicurezza, quando si parla di navigazione internet e di accessi al web, è da sempre un punto di discussione molto caldo. Sono tante le polemiche, tante le pretese e i desideri di chi utilizza gli strumenti per l’accesso alla rete, che pretende – giustamente – di essere tutelato in ogni modo possibile. La notizia che vi riportiamo oggi, ne siamo certi, andrà a far discutere ancora per molto tempo: Google sta infatti pensando di introdurre su Chrome un sistema di creazione e gestione guidata delle password. Ma cosa si intende, nello specifico? Leggete di seguito per scoprirlo. 

Google Chrome arriva su Android, in beta e senza flash

Come ben sappiamo, Google Chrome è ad oggi uno dei browser più utilizzati in assoluto: semplicità, design accattivante, comodità d’uso e sicurezza fanno del prodotto di Mountain View la scelta primaria di milioni di utenti. E cosa mancava al browser? L’approdo su smartphone e tablet, ovviamente, un settore che in questo periodo sta conoscendo una crescita esponenziale.