Google pasticcia con i conti trimestrali: va giù in borsa

Una multinazionale del livello di Google deve fare ben attenzione a cosa comunica e a tutte le informazioni che trapelano in rete. Oggi vi parliamo di un pasticcio che ha sede proprio a Mountain View: la società della grande G ha infatti pubblicato per errore i dati riguardanti i conti trimestrali registrati dall’azienda, perdendo immediatamente il 10% delle quote in borsa. Il risultato, come si può facilmente intuire, si è tradotto in una considerevole perdita per Google e nell’immediata sospensione delle contrattazioni del titolo. 

Scaricare i torrent da Chrome con OneClick

Quello della condivisione di file è ovviamente un fattore importantissimo nel mondo del web. Potremmo dire che tutto si basa sulla condivisione, e per portarla ai massimi livelli si è nel corso degli anni pensato a diversi software che la rendessero semplice e immediata. Negli anni, poi, sono apparsi i file .torrent, alcuni “pacchetti” contenenti informazioni per scaricare i file (generalmente quelli di grandi dimensioni). Per farlo, però, c’è di solito bisogno di un “tramite”, un software che vada a decodificare le informazioni contenute nel file e dia avvio ai processi di downloadupload di esso. In questo articolo invece vi parliamo di OneClick, un’estensione per Chrome che permette di scaricare da torrent all’interno del browser stesso.

Google migliora la sua ricerca: ora anche GMail e GDrive

Google, lo sappiamo, è in assoluto e per antonomasia il gigante della ricerca. Ottenuta la fama grazie ai particolari algoritmi che reggono il sistema su cui si basa, è ormai una delle più grandi e influenti multinazionali esistenti al mondo, e sembra non volere proprio fermare la sua avanzata. Oggi vi parliamo di un miglioramento all’interno della sistema di ricerca di Big G, i cui risultati potranno andare presto a “sbirciare” all’interno dei vostri account GMailGDrive

Google: ancora un premio a chi buca Chrome

Ci risiamo! Su queste pagine vi abbiamo parlato molte volte di tutti i premi che Google elargisce in modo fiero a chiunque dimostri di trovare vulnerabilità al suo browser, e oggi la cosa è successa ancora una volta. Il fortunato hacker è ancora una volta Pinkie Pie, che è riuscito a bucare Google Chrome grazie a numerose vulnerabilità (ovviamente riparate immediatamente da Mountain View).

Google entra nel campo del credito

Vi abbiamo parlato spesso della crescita di Google. Proprio qualche articolo fa vi raccontavamo di come, superata Microsoft, la società di Mountain View sia diventata, parlando di capitalizzazione in borsa, la seconda azienda hi-tech, preceduta soltanto da una Apple fissa in prima posizione. Oggi invece vi parliamo di un altro traguardo, l‘ingresso di Google nel campo del credito.

Facebook raggiunge un miliardo di utenti attivi. E Google+?

Oggi Facebook ha tagliato un nuovo importantissimo traguardo. Il CEO e fondatore Mark Zuckerberg ha infatti annunciato tramite il suo profilo personale che un miliardo di persone utilizzano Facebook abitualmente, tranquillizzando in qualche modo gli investitori (il destino del marchio non è stato sempre dei migliori, in borsa). 

La nuova beta di Chrome integra funzioni per la videochiamata

Non è da molto tempo che tra le pagine di Google-Chrome.it vi abbiamo parlato del nuovo traguardo di Chrome nei confronti della gestione delle videochiamate. Google aveva infatti annunciato un po’ di tempo fa che presto avrebbe integrato all’interno del suo browser delle API che avrebbero consentito agli sviluppatori di inserire funzioni di videochiamata anche senza alcun bisogno di plug-in ad-hoc (in genere scomodi e molto pesanti). Oggi, con la diffusione della beta della versione 23, vediamo finalmente introdotte queste novità. 

Google supera Microsoft in borsa e diventa la seconda azienda hi-tech

Oggi vi parliamo di un importante traguardo appena raggiunto da Google. La società di Mountain View, dopo ben otto anni di rincorsa (dall’arrivo sui listini finanziari, nel 2004, con le azioni ad un prezzo di 85 dollari), è riuscita a sorpassare Microsoft in borsa, arrivando ad una capitalizzazione totale di 249.9 miliardi di dollari (la casa di Redmond si ferma a 247.2).

Chrome, disponibile la versione 22

Inutile ribadire quanto il tema degli aggiornamenti sia importante quando si parla di qualsiasi software e prodotto informatico. Da Mountain View hanno da poco rilasciato la versione 22 di Google Chrome, che tappa alcune falle, sistema qualche problema e aggiunge il supporto ad una API molto utile nella visualizzazione 3D via web.