Google potrebbe acquisire WhatsApp per un miliardo di dollari

Secondo una fonte interna, la nota app di messaggistica WhatsApp sarebbe in negoziazioni di prezzo con Google riguardo un’acquisizione miliardaria. Si sarebbe cominciato a parlare dell’accordo quattro o cinque settimane fa, e sembra che a WhatsApp stiano giocando molto duramente per ottenere un prezzo di acquisizione più alto; al momento, a quanto pare, si sarebbe “vicini a un miliardo di dollari”. 

Sergey Brin in una Batmobile rosa, con i Google Glass

Immaginiamo sia difficile, lavorando per una delle società più note e di successo al mondo, pensare a pesci d’Aprile che facciano davvero ridere e siano ben studiati. Dopotutto, ci si aspetta che un dirigente che si rispetti contribuisca alla vita dell’azienda portando le sue idee, che possono essere effettivamente portate avanti o usate per l’1 Aprile. E sembra effettivamente assurdo che una multinazionale come Google abbia effettivamente tempo di penare a cosa del genere, eppure pare proprio che sia così. 

Facebook presenta Home, una suite di applicazioni per Android

Facebook Home, la nuova suite di applicazioni che rivoluziona la home screen dello smartphone in cui è installata, si può considerare come una vera e propria “invasione di campo” da parte di Facebook. L’azienda di Palo Alto, essenzialmente, si sta muovendo all’interno del campo di Google, traendo vantaggio del software creato e lanciato dal competitor – Android, appunto. 

Chrome si aggiorna su Android, aggiunto il riempimento automatico dei campi

Chrome per Android è sicuramente uno dei browser di punta all’interno del mondo mobile. Nonostante sia uscita sul mercato da non molto tempo, l’applicazione è già scaricatissima persino su iOS, dove sembra riuscire a contrastare anche Safari come browser più apprezzato dagli utenti (anche se il prodotto Apple ha dalla sua il fatto di non dover sottostare a limiti tecnici imposti da Apple, che invece deve sopportare Chrome). E in questo articolo vogliamo parlarvi di un altro aggiornamento che riguarda proprio la versione Android del noto browser Google, e che sarà disponibile molto presto sui vostri smartphone e tablet.

Rilasciata la beta di Chrome 27, 5% di velocità in più e altre novità

L’ultima versione di Chrome beta, la 27, è appena stata rilasciata sui canali ufficiali di Google, e sia per quanto riguarda le versioni desktop che mobile, la promessa è quella di aumentare la velocità di navigazione di almeno il 5%. Nella nuova release, poi, troviamo anche una nuova interfaccia utente per  i form di data e ora in HTML5, il supporto per l’input audio live utilizzando le API Web Audio, alcuni aggiornamenti minori per i DevTools di Chrome, e qualche altro miglioramento di scarsa rilevanza. 

Chrome su Android: come abilitare il supporto a WebGL

Da non molto tempo, Chrome per Android supporta la tecnologia WebGL, un popolare standard per grafica 3D per creare e ottimizzare giochi e mondi virtuali totalmente sulla rete. Col supporto alla tecnologia WebGL è possibile visitare demo come WebGL Aquarium o WebGL Quake 3, e godere dell’estrema potenza del motore grafico. Nonostante la maggior parte delle applicazioni WebGL rappresentino semplici “tech demo” delle potenzialità della tecnologia, vale comunque la pena, visto che è possibile farlo facilmente, attivarla sul proprio dispositivo mobile e avere una prova diretta di ciò di cui stiamo parlando. 

“Annusare per credere”, Google presenza il servizio Olezzo

Un’azienda come Google è in costante ricerca di innovazione ed evoluzione. Per questo non può fermarsi mai, in nessun motivo, e si trova spesso a presentare nuovi servizi che migliorino l’esperienza dell’utente e la elevino ad un livello superiore. Proprio per questo, oggi assistiamo all’introduzione di Google Olezzo, un servizio interamente basato sugli odori. Ma cosa riguarda questo nuovo interessantissimo progetto, e come funziona? Leggete dopo il salto per scoprirlo. 

Google: via AdBlock Plus da Android. Cosa significa?

Lo sapete meglio di noi: internet è pieno di pubblicitàInternet vive con la pubblicità. E non ci sarebbe niente di male, se non fosse che a volte si tratta di banner davvero invadenti, che magari fanno partire anche tracce audio o si ingrandiscono impedendo di consultare un sito prima che vengano chiuse. Per ovviare a questo problema, gli utenti Android potevano decidere di installare AdBlock Plus o strumenti analoghi, che, come fa intendere il nome stesso, avrebbero bloccato del tutto le pubblicità, restituendo una navigazione scevra da banner indesiderati. 

Chiude Google Reader, internet protesta

Un’azienda come Google deve portare avanti numerosissimi servizi: alcuni, ovviamente, registrano un enorme utilizzo giornaliero (basti pensare a Chrome o GMail o YouTube), a differenza di altri che invece limitano la propria utenza a un settore più di nicchia. A quanto pare questo è il caso di Google Reader. Se vi è capitato di accedere in questi giorni al noto aggregatore di feed, avete visto comparire al centro della pagina un avviso che lascia ben poco spazio all’immaginazione: Google Reader verrà chiuso il 1 Luglio 2013. Gli utenti che vogliono continuare ad utilizzare le proprie sottoscrizioni utilizzando alternative, possono facilmente esportare i dati con Google Takeout. 

Chrome: ora più veloce su Android e iOS

Non è certo una novità il fatto che Google Chrome sia ormai il browser più usato al mondo, e che la sua scalata, sia in versione desktop che mobile, non abbia alcuna intenzione di fermarsi. Oggi Google ha pubblicato, sul blog ufficiale, un post intitolato “Faster browsing for your smaller screens”, in cui illustra tutte le novità introdotte nelle ultime versioni di Chrome per i dispositivi mobili basati su Android e sul sistema operativo made in Cupertino. Vi riportiamo di seguito alcuni degli estratti più interessanti in cui viene riassunta parte delle novità incluse nelle nuove versioni.