Da Google e Motorola, X Phone e X Tablet

Google questa volta sembra volerci fare sul serio. Davvero. Ha infatti da poco annunciato l’intenzione di lavorare, insieme a Motorola (società acquistata già qualche anno fa), ai suoi primi dispositivi prodotti interamente “in casa”. Si parla di un X Phone e un X Tablet, questi i nomi in codice con cui la casa di Mountain View vuole portare una ventata d’aria fresca nel mondo di smartphone e tablet. I dettagli sono ancora pochi e non si sa bene in cosa effettivamente si concluderanno questi lavori, ma andiamo a ripercorrere insieme le informazioni che abbiamo. 

YouTube: ecco il primo video a raggiungere un miliardo di views

È capitato che tra queste pagine vi parlassimo di YouTube in quanto prodotto Google: abbiamo esaminato aggiornamenti, video promozionali e per la fine dell’anno. Oggi vogliamo invece parlarvi di un record. È infatti successo: un video ha appena raggiunto il miliardo di visualizzazioni, traguardo mai toccato prima da nessun altro. Alcuni di voi avranno già capito a cosa ci stiamo riferendo, altri lo intuiscono e altri non ne hanno assolutamente idea (difficile, coi tempi che corrono, ma sempre possibile). Leggete dopo il salto se volete saperne di più. 

Da Google, forse un Nexus 7 a 99 dollari

Il mercato di smartphone e tablet sta in questi ultimi anni assistendo a una crescita enorme. Sono sempre di più i prodotti e le case produttrici che vogliono approfittare di questa “moda” presentando le proprie idee e incollando il proprio marchio su una tavoletta. Nonostante la leadership vada ancora ad Apple, la casa di Cupertino deve vedersela con competitors agguerritissimi, che fanno del prezzo uno dei loro maggiori punti di forza. Stiamo parlando, nello specifico, di Google e di Amazon

Da Google, un Doodle per Ada Lovelace

doodle di Google sono sempre divertenti e ricchi di sorprese. La società di Mountain View, infatti, ama omaggiare diversi personaggi che, in qualche modo, sono stati presenti e hanno detto la loro all’interno della storia del mondo; e lo fa personalizzando la sua homepage, che altro non è che la pagina più visitata al mondo, ogni giorno. Di conseguenza, i doodle hanno una certa risonanza e si fanno notare. Quello di oggi, che potete ammirare proprio andando su Google.it, riguarda la matematica Ada Lovelace

Google corre ai ripari, chiude alcuni siti Motorola

Una multinazionale del calibro di Google, è chiaro, deve costantemente avere a che fare con la più variegata gamma di situazioni, spesso anche gestendo complessi rapporti con altre società. Poco più di un anno fa, come sapete, la società di Mountain View aveva deciso, probabilmente per dare una marcia in più al suo settore smartphone, di acquistare Motorola Mobility, con un investimento pari a circa 12.5 miliardi di dollari. Ma l’acquisizione non ha dato i risultati sperati, ed ecco che ora Page, Brin e soci si trovano a dover “limitare i danni” e cercare di perdere il meno possibile, in una situazione che di certo non è delle più idilliache. 

Ecco Google Play Music

Per mantenersi viva e attrarre sempre più utenti, una multinazionale come Google deve innovarsi continuamente e dare spazio ad iniziative sempre nuove. Oggi vi parliamo di una mossa che vuole andare direttamente a fronteggiare il noto catalogo iTunes di Apple, col quale la società di Cupertino ha praticamente l’egemonia sul mondo della musica e del download di brani o album a pagamento. È infatti aperto il progetto Google Play Music, e da pochissimo tempo disponibile anche per l’Italia. Andiamo un po’ a vedere nel dettaglio di cosa si tratta, come funziona e se potrà effettivamente sperare di confrontarsi al celebre rivale. 

“Vogliamo Google a Bologna!”, i bolognesi e il loro flash mob

Cosa sono i flash mob? In poche parole, sono eventi di massa generalmente organizzati su internet grazie ai suoi potenti mezzi di comunicazione e ai social network. Possono avere sia uno scopo totalmente goliardico, che per proporre iniziative, idee o far sentire la propria voce in merito a qualsiasi argomento. Il flash mob di cui vi parliamo oggi riguarda Google e Bologna. Sotto le Due Torri, infatti, un gruppo di persone ha fatto sentire la propria voce e le proprie opinioni in merito ad un trasferimento della sede italiana di Google da Milano alla città emiliana.

Una Corte australiana condanna Google per diffamazione

Google è una grande multinazionale. Una multinazionale enorme, che ha le mani un po’ ovunque e che deve vedersela con moltissime situazioni differenti. Oggi vi parliamo di un problema per la società, che è stata condannata dalla Corte Suprema di Victoria per diffamazione. Secondo i giudici australiani, infatti, il motore di ricerca si può facilmente paragonare a un editore. Ma andiamo ad analizzare la situazione in modo più completo. 

Presentato il Nexus 4: ecco tutte le caratteristiche

Credete che oggi Google si sia fermata al Nexus 10, di cui vi abbiamo già parlato poco fa in questo articolo? Assolutamente no! Ed ecco che nonostante abbia dovuto cancellare l’evento previsto per oggi, la multinazionale con sede a Mountain View non ci ha pensato due volte a presentare ugualmente i suoi nuovi prodotti. In questo articolo vi parliamo del Nexus 4, smartphone che si configura come perfetto successore del famoso Galaxy Nexus. È prodotto da LG e offrirà specifiche tecniche di alto livello a un prezzo davvero competitivo.
Ma andiamo a scoprirne di più nell’articolo, subito dopo il salto.

Ecco il Google Nexus 10

Nonostante l’uragano Sandy, che si sta attualmente abbattendo su parte della costa est degli Stati Uniti, abbia impedito a Google di tenere il suo evento previsto per la giornata di oggi, l’azienda