Nasce Google Flights

Google non ci dà un attimo di tregua. Dopo la nascita del recente Google Plus (argomento che abbiamo approfondito qualche giorno fa in questo articolo), una delle ultime piattaforme introdotte dalla casa di Mountain View, è il momento di Flights, nuovissimo servizio lanciato solo da pochi giorni. A cosa serve? Crediamo che il nome dica già tutto, ma andiamo ad analizzarne nello specifico funzionalità e le caratteristiche.

Google assegna gli eTowns Award 2011

Il mondo del web si va continuamente allargando: sono sempre di più le aziende di tutto il mondo che si affidano alla rete per promuovere i loro prodotti, pubblicizzare le proprie idee ed avviare collaborazioni con Google per raggiungere un numero di utenti sempre maggiore. E la casa di Mountain View, proprio a questo proposito, ha deciso di premiare le città italiane che nel corso del 2011 hanno mostrato la maggiore crescita percentuale nel numero di imprese che usano AdWords per promuovere le proprie attività. Dopo il salto trovate la lista e altri dettagli.

I Chromebook in sei video pubblicitari

La pubblicità, quale chiave migliore per il successo di un prodotto, un’idea o un’azienda? Con l’avvento di internet e il mondo di condivisione che si porta dietro, il passaparola è diventato un fattore sempre più importante nel mercato, e Google questo lo sa bene. È per questo che, per pubblicizzare i propri Chromebook, la casa di Mountain View ha pensato bene di usare uno dei suoi canali più famosi, YouTube, in cui di tanto in tanto inserisce serie di video pubblicitari atti proprio a risaltare il prodotto.
In questo articolo vi proponiamo sei nuovi video divertenti riguardanti proprio i Chromebook (in questo caso, i Samsung Serie 5) e le loro caratteristiche. Li ritrovate dopo il salto. Sono brevi, incisivi e caratteristici dello stile di Google (qui, se volete, il canale di Google Chrome).

In arrivo Chromebook marchiati HTC?

Ormai è da tanto tempo che Google si è imposta nel campo dei sistemi operativi e dei dispositivi portatili, e a volte stupisce che qualcuno non sappia ancora che la società di Mountain View sia la madre di Android. Ma oggi non vogliamo parlare di Android, né di smartphone; abbiamo piuttosto intenzione di focalizzarci sull’altro campo in cui Google, invece, si è affacciata solo ultimamente. I notebook o, per meglio dire, i Chromebook.

YouTube si rifà il look

Chi è che non conosce YouTube, al giorno d’oggi? Con oltre tre miliardi di visite giornaliere, il noto raccoglitore di video rappresenta uno dei siti web più famosi al mondo, reso tale dall’immensa mole di contenuti che offre e dalla facilita di accesso di cui può godere l’utente. E la facilità di accesso, appunto, insieme ad una struttura user friendly, rappresenta un fattore imprescindibile per la vita di un canale del genere. Oggi YouTube è cambiato, spinto dalla voglia di essere ancora più immediato e accessibile: esaminiamone insieme le modifiche.

Che cos’è Google Plus?

È l’era dei social network. Dopo le prime sperimentazioni avvenute ormai diversi anni fa, e soprattutto dopo il dominio di Facebook, ne stanno nascendo davvero a decine, dall’esito più o meno riuscito. E anche Google ha deciso di dire la sua in merito, lanciando – prima, nel Luglio 2011, in forma chiusa – il suo Google Plus, che nascendo su una base classica cerca di evolversi in declinazioni mai viste. Diamo un’introduzione a questo nuovo social network, a come si sta evolvendo e a cosa cerca di arrivare.

CR-48: Non solo Chrome, anche Ubuntu, Windows e Mac OSx

 Il Netbook CR-48 è noto per essere il primo ad utilizzare Chrome OS come sistema operativo. Alcuni utenti però sono riusciti, senza tanta fatica, ad utilizzare il device anche con altri sistema operativi.

Prima Ubuntu, poi Microsoft Windows ed infine anche Mac OSx di Apple, non ci credete? Ecco un piccolo video:

Chrome OS: Problemi al Flash Player

 A distanza di qualche mese dalla sua presentazione, emergono i primi problemi per Chrome OS sul nuovo Netbook CR-48.

Il problema riguarderebbe il supporto Flash Player integrato sul sistema operativo, Adobe ha dichiarato di essere già a lavoro per cercare di risolvere questo fastidioso problema, cercando di sviluppare un nuovo plugin che meglio si adatti al nuovo sistema operativo.