Google I/O: in vendita i calzini di YouTube

Come ben sapete, a San Francisco si è appena svolto il Google I/O, evento nel quale la società di Mountain View ha presentato le proprie novità. Ma non solo. Girando tra gli stand della fiera hanno fatto la loro comparsa diversi gadget molto particolari, tutti collegati a marchi di Big G. Nell’immagine che alleghiamo qui sopra, ad esempio, si notano i calzini di YouTube.

Google ha fame di domini, da .lol a .love

Ora una notizia piuttosto curiosa. Sappiamo già quanto la grande G sia importante nell’enorme mondo di internet, e per accrescere questa importanza, da Mountain View non stanno fermi un attimo. Sembra infatti che i vertici di Big G abbiano recentemente fatto richiesta di più di 100 nuovi domini, per un totale di quasi venti milioni di dollari.

Dettagli sul prossimo Google I/O

Come ogni anno, Google sta organizzando un evento che avrà luogo a Giugno, esattamente dal 27 al 29, per presentare le novità che stanno architettando a Mountain View. Il Google I/O (Input/Output) si focalizza generalmente sugli sviluppatori per Android, Chrome e le altre piattaforme di Big G, ma quest’anno potremo forse vedere qualcosa di completamente nuovo.

Chrome: ecco come avviene la ricerca dei bug

Un software come Google Chrome è usato ogni giorno da milioni di persone che accendono il proprio dispositivo per navigare sulla rete. In quanto tale, quindi, è soggetto a moltissime variabili di utilizzo, che col tempo possono svelare bug e fastidiosi errori di sistema. Proprio per questo, Google ha ideato un sistema per produrre un numero elevatissimo di test al giorno, e riuscire così a trovare velocemente le vulnerabilità. Scopriamone i dettagli di seguito.

Google Chrome accoglie il motore V8

Se usate Google Chrome sapete bene che genere di browser è, e che basa tutto sulla velocità e facilità di utilizzo, per garantire all’utente un prodotto finale che sia il più possibile in linea con le sue aspettative. Per gestire un software del genere, è evidente, c’è bisogno di aggiornamenti e innovazioni costanti, e uno di questi è proprio l’oggetto di questo articolo che state leggendo in questo momento. Oggi vi parliamo del motore V8, che dovrebbe aiutare la piattaforma di Google ad essere più veloce e performante. 

Nasce Google Drive

Quella del cloud rappresenta una delle questioni più interessanti e allo stesso tempo spinose del mondo di internet, ed è così già ormai da qualche anno. Sono molti i servizi che permettono all’utente di caricare i propri file sui loro server, generalmente offrendo uno spazio gratuito (qualche GB) da aumentare a piacimento e a pagamento. E dopo Dropbox e il neonato iCloud, anche Google fa i suoi primi passi nel mondo del cloud generico: nasce infatti Google Drive

Chrome per Android uscirà presto dalla fase Beta

Tra queste pagine vi abbiamo parlato spesso di Google Chrome per dispositivi Android. La società i Mountain View ha rilasciato solo da qualche mese la versione mobile del suo browser, che, tra un aggiornamento e un nuovo rilascio, vuole impostarsi come punto di riferimento portatile della navigazione internet. Oggi arrivano nuove informazioni direttamente da Sundar Pichai, senior Vice President di Chrome and Apps.

Internet Explorer recupera su Google Chrome

Sì, dal titolo avete capito bene: si tratta di un altro articolo in cui vi parliamo di quote di mercato e popolarità dei browser. Come ben sapete e come vi abbiamo già descritto più volte, in questi ultimi mesi la gara al browser migliore è più accesa che mai, e vede come protagonisti – rispettivamente in prima, seconda e terza posizione – Internet Explorer, Firefox di Mozilla e Google Chrome. 

Processo tra Google e Oracle, parlano i CEO

È chiaro che, per un motivo o per un altro, una società come Google si trovi spesso in tribunale a doversi difendere o a dover attaccare. E proprio in questi giorni è in corso un processo che vede la società di Mountain View impegnata a difendersi dalle accuse di Oracle, che taccia Google di aver “rubato” codice Java protetto da licenze di proprietà della suddetta. .

Brin si corregge: “Apple e Facebook? Li ammiro”

Solo qualche giorno fa tra queste pagine vi abbiamo parlato di un’intervista del Guardian al co-fondatore di Google, Sergey Brin, che esprimeva le sue perplessità in termini di libertà informatica. Tra le altre cose, oltre ad attaccare le società governative che lottano contro la pirateria in modi, secondo lui, pericolosi e nocivi per internet, ha anche avuto da dire su aziende come Apple e Facebook, che agirebbero contro la libertà e la fruizione del web. Ma oggi il trentasettenne rettifica tutto riguardo quest’ultima parte…